Museo Tuol Sleng (Carcere S21)
Il Museo Toul Sleng – Toul Sleng Genocide Museum – è situato in centro a Phnom Penh, a circa 2km dal Monumento dell’Indipendenza. Vedi ubicazione in mappa
Nel 1975 la Tuol Svay Prey High School fu trasformata dai Khmer Rossi in una prigione. Quest’ultima, nome in codice Security Prison 21 (S-21), divenne il principale centro di detenzione e tortura del regime di Pol Pot.
In questo luogo, dal 1975 al 1979 furono detenute e torturate circa 18,000 persone (intere famiglie, comprese donne e bambini).
Cenni Storici
I Khmer Rossi hanno governato la Cambogia dal 1975 al 1979, esattamente 3 anni 8 mesi e 20 giorni.
In questo relativamente breve periodo, i Khmer Rossi hanno compiuto quello che tutt’oggi è considerato il più grande ed efferato genocidio della storia (si stima che il 25-30% della popolazione cambogiana – circa 3 milioni di persone – fu sterminata durante tale periodo).
Caratterizzato da un mix di socialismo, nazionalismo e razzismo, il regime dei Khmer Rossi costrinse milioni di persone ad abbandonare le proprie abitazioni per trasferirsi in campi di lavoro (campi di concentramento), nei quali, a causa delle condizioni disumane, morirono centinaia migliaia di persone.
Pol Pot ed i suoi gregari volevano costituire una società autarchica, con una popolazione priva di principi, tradizioni e legami familiari. L’unico punto di riferimento per la popolazione doveva essere l’Organizzazione (Angkar in cambogiano).
I Khmer Rossi eliminarono tutte le istituzioni governative, religiose, sociali, culturali ed economiche del Paese; furono massacrati intellettuali, imprenditori, monaci, donne e bambini.
Tutti coloro che non si prestavano o comunque non avevano le caratteristiche per far parte di questo fuorviante modello sociale furono imprigionati, interrogati, torturati e, spesso, uccisi
Le prigioni di Pol Pot
Si elencano di seguito i tre principali centri di detenzione e tortura dei Khmer Rossi, connessi l’uno con l’altro:
- Prigione M-13: situata nel villaggio di Prei Chrao, Distretto Tek Phos in Provincia di Kampong Chhnang (circa 80km a nord di Phnom Penh), attiva dal 1971 al 1975;
- Tuol Sleng Security Office S-21: nel 1975 Tuol Svay Prey High School fu trasformata dal regime di Pol Pot in una prigione. Quest’ultima, nome in codice Security Prison 21 (S-21), divenne il principale centro di detenzione e tortura dei Khmer Rossi.
- Choeung Ek: situato circa 15km a sud di Phnom Penh. Attivo dal 1976 al 1979, Choeung Ek fu il luogo in cui furono massacrate a sangue freddo – spesso a bastonate – gran parte delle persone detenute presso la prigione S-21.
Visita del Museo Tuol Sleng
Il Carcere S21 fu realizzato utilizzando gli edifici di due scuole adiacenti, realizzate nei primi anni 60.
A seguito dell’invasione dell’esercito Vietnamita nel 1979, i Khmer Rossi fuggirono da Phnom Penh e si rifugiarono nella giungla cambogiana.
Presso la prigione di Tuol Sleng furono trovate le schede di molti detenuti e più di 6,000 fotografie che documentano le atrocità commesse dai Khmer Rossi (molte delle quali sono tutt’oggi esposte al pubblico).
Oggi il Carcere S21 di Toul Sleng è un museo commemorativo, un luogo caratterizzato da un’atmosfera surreale, un luogo per non dimenticare tutte quelle migliaia di persone torturate e massacrate in quest’ondata di follia che ha generato uno dei più grandi e crudeli genocidi della storia dell’umanità.
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