Phnom Kulen National Park
La Montagna Sacra
Agli inizi del IX secolo, Jayavarman II (802-850) si ribellò alla dominazione dei Javanesi (Regno di Medang).
Ottenuta l’indipendenza, Jayavamarn II iniziò un’opera di unificazione dei vari regni presenti all’epoca, creando quello che poi sarebbe diventato uno dei più vasti e potenti imperi del sudest Asia: l’Impero Khmer.
Jayavamarn II si autoproclamò “monarca divino” (Devaraja), la rappresentazione terrena di Shiva.
Ispirandosi al Monte Meru, dimora di Shiva e centro dell’universo, Jayavarman II fece costruire un complesso templare alla sommità del monte Kulen (tutt’oggi considerato un luogo sacro).
(*) Phom Kulen fu il principale luogo di estrazione dell’arenaria utilizzata per la costruzione dei templi di Angkor e la fonte primaria per l’approvigionamento idrico della capitale.
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I bassorilievi
Un aspetto caratteristico del Phom Kulen National Park è rappresentato da migliaia bassorilievi scolpiti nel letto del torrente, raffiguranti le principali divinità della Mitologia Induista (*)
(*) la gran parte dei bassorilievi raffigurano il Linga, simbolo di fertilità associato a Shiva.
Lo scorrere del fiume indica il ciclico trascorrere del tempo, che nella mitologia Induista è regolamentato dalle Ere o Cicli Cosmici (Yuga).
Nell’Induismo l’universo è una realtà destinata a scomparire temporaneamente (*), fino al momento in cui sarà creato un nuovo universo (Sarga).
(*) definito “periodo di latenza” o “periodo di non manifestazione”.
«Questi cicli di distruzione/creazione succedono da sempre e per sempre si verificheranno».
⇒ Per maggiori informazioni vedi La Cosmologia dell’Induismo
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Tempio Buddhista
Alla sommità del rilievo è situata una pagoda, all’interno della quale c’è un imponente Buddha sdraiato (8 metri).
Quest’ultimo, risalente al XVI secolo, è stato realizzato da un unico blocco di arenaria.
La pagoda rappresenta un sito religioso particolarmente venerato, frequentato da fedeli provenienti da tutto il sud-est asiatico.
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Le cascate
Phnom Kulen National Park comprende alcune cascate, la principale delle quali è caratterizzata da un dislivello di 20 metri.
Quest’area rappresenta il luogo ideale per fare un bagno rinfrescante circondati da una natura rigogliosa.
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