Cenni Storici
Non si hanno dati certi circa la data di costruzione della pagoda. Tuttavia, secondo una antica leggenda la costruzione della pagoda risale al 300 d.C.
Pyusawhti, prima di essere proclamato sovrano del regno, fu incaricato di ripulire l’argine dell’Irrawaddy dalla folta vegetazione, costituita principalmente da piante i cui frutti ricordavano delle zucche.
Proclamato sovrano del regno, Pyusawhti commissionò la costruzione di una pagoda proprio nel punto in cui precedentemente aveva ripulito l’argine del fiume e la denominò Bu Paya, che in lingua birmana significa “La pagoda a forma di zucca”.
Visita della Bu Pagoda
L’ingresso del complesso è caratterizzato dalla presenza di due enormi statue raffiguranti il Cinthe, creature della mitologia Induista-Buddhista poste a protezione del tempio.
Appena entrati ci si trova di fronte un padiglione in tipico stile birmano – Tazaung – all’interno del quale c’è una santuario con immagine del Buddha seduto.
Al centro dell’ampia terrazza sorge la chedi dorata della Bu Pagoda. Quest’ultima è caratterizzata da una forma cilindrica, piuttosto tozza (che ricorda vagamento la forma di una zucca).
L’estremità superiore, invece, è particolarmente affusolata, decorata con il tradizionale pinnacolo ornamentale a spire concentriche (Hti).
Bu Pagoda è un sito particolarmente frequentato dalla popolazione locale, anche e soprattutto per la gradevole posizione lungo il corso dell’Irrawaddy.
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I Templi di Bagan
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